Il lago Carezza, il lago dell’arcobaleno
Nella lingua ladina il lago di Carezza viene anche chiamato “lec de ergobando”, ovvero il lago dell’arcobaleno. Secondo la guida del Touring Club Italiano il nome del lago deriverebbe da quello delle Caricaceae, una famiglia di piante a foglie larghe e lobate, comuni in prossimità del lago.
L’estensione e la profondità del lago varia da stagione a stagione, ma il livello più elevato viene solitamente raggiunto in primavera quando maggiore è lo scioglimento delle nevi cadute durante l’inverno. Proprio in primavera il lago arriva a misurare una lunghezza di 287 metri ed una larghezza di 137 metri, con un punto di massima profondità di circa 17 metri. L’acqua in eccesso si porta a sgorgare in un piccolo ruscello visibile sul lato ovest del lago.
A ottobre il lago si trova notevolmente ridotto in dimensioni e in profondità, arriva infatti a vantare una profondità di soli 6 metri. Durante la stagione invernale le acque cristalline solitamente ghiacciano.